
Cenni ampelografici e storia
Vitigno a bacca rossa, foglia medio-piccola, orbicolare o pentagonale; grappolo medio o grande, di forma piramidale alato, allungato, mediamente compatto. Acino di piccole-medie dimensioni con buccia consistente totalmente ed omogeneamente ricoperta di pruina tanto che il colore violaceo scuro della bacca tende a divenire grigio.
Il Nebbiolo è molto sensibile ed esigente in termini di clima e terreni per cui necessita di una buona esposizione, preferibilmente sud sud-ovest tra i 200 e i 450 m. s.l.m, di notevole luminosità e di terreni non troppo asciutti, calcarei o argillosi. Soddisfatti tutti i requisiti, si ricavano vini forti e potenti, molto ricchi di alcool che esprimono al meglio le loro caratteristiche in seguito ad un lento invecchiamento. A seconda della zona di coltivazione, il Nebbiolo dà origine a una serie di grandi vini rossi orgoglio del Piemonte vitivinicolo.
Il Nebbiolo è senza dubbio il vitigno principe del Piemonte che ha la sua culla tra l’Albese e le Langhe. Il suo nome, secondo alcune versioni, deriva dall’abbondante pruina presente sulla buccia degli acini maturi tanto da farli sembrare grigi o, appunto, coperti di nebbia. Secondo altri, invece, il significato andrebbe ricercato nel periodo decisamente tardivo di maturazione e di raccolta dell’uva, il quale si spinge spesso fin verso metà ottobre o, addirittura, novembre nel periodo delle nebbie autunnali.
Il Nebbiolo è caratterizzato da una notevole variabilità genetica e fenotipica a cui si ascrivono sottogruppi o “biotipi” anche molto diversi tra loro.
Il Nebbiolo è considerato uno dei vitigni di maggior pregio, adatto per vini da invecchiamento di alta qualità proprio per la completezza di tutte le caratteristiche: un buon equilibrio tra colore, di un bel rosso granato carico con riflessi arancio-mattone, corpo e acidità, aromi persistenti e volatili, robustezza alcolica. È quindi un’uva adatta ad essere vinificata in purezza, o con minimi apporti, a produrre vini definibili “nobili” di gran corpo e durata, previa adeguata maturazione.